In questa fase congiunturale, non certo positiva, tra le mie proccupazioni metto le attivita’ sportive/motorie dei nostri giovani. INTENDO COSI LO SPORT. Mi permetto quindi un contributo feriale nel merito.
Vero e’ che, a Sassuolo e nel comprensorio tutto, non siamo all’anno zero, tanto e anche bene, e’ stato fatto. Ora bisogna innanzitutto mantenerlo, per garantire ai nostri giovani e alle famiglie un proseguimento normale di tutte le attivita’. Non ci dimentichiamo che, prima di competitivita’ agonistiche, bisogna promuovere (e gia si fa) lo sport tutto in quanto diffusore di valori positivi, aggregazioni e anche cultura. Non mi sfugge che grande squadre e grandi campioni hanno un richiamo non indifferente. Alcune pratiche sono proibitive per i nostri ragazzi, inutile negarlo, penso allo sci, al tennis. Forse l’Assessore Barbieri vuole allargare la partecipazione? Mi trova consenziente!
Il rischio che non dobbiamo correre sara’ quello di far mancare la solida presenza della collettivita’ alle associazioni, alle promozioni sportive e dove si puo’ anche tentare unificazioni che facciano risparmiare risorse per consentire un aiuto maggiore. Mai pensare di ridurre le attivita’ e gli interventi economici sullo sport giovanile. Penso alle scuole calcio…quante famiglie non aderiranno piu’? La collettivita’ se ne dovra’ far carico, onde evitare anche un rischio di emarginazione. Mi rendo conto che e’ un problema, visto anche il calo degli sponsor, bisogna affrontarlo assieme senza barriere ideologiche.
Su questo faccio affidamento sull’Assessore Barbieri, in quanto con le stesse modalita’ si affronti anche il problema sociale nel suo insieme (aiuti alle famiglie, casa, lavori socialmente utili) e quanto si puo mettere in disponibilita’.
FRANCA CERVERIZZO consigliere comunale (lista Sassuolo con Pattuzzi)
