Due romeni, un uomo e una donna, schiavizzavano, picchiavano e minacciavano sette persone, tra cui due minori e due disabili per costringerli a chiedere l’elemosina nella zona tra l’Ospedale Maggiore e via san Felice a Bologna.
Una 15enne, in particolare, è stata ripetutamente minacciata di violenze, anche sessuali, da parte di uno dei fermati, che è anche suo padre. Mentre le indagini proseguono su un’altra decina di persone, i due aguzzini sono stati fermati con l’accusa di riduzione in schiavitù. Non è escluso a loro carico arrivino altre ipotesi di reato. Le sette vittime dei due aguzzini sono state inserite in strutture protette, ma sono già scappate.