pdlE’ stata discussa ieri in Consiglio regionale l’interpellanza presentata a fine 2008 da Fabio Filippi, Vicepresidente Pdl, sulla valorizzazione di scienziati emiliani, in particolare Guglielmo Marconi, Fermi, Galvani e Campini.

Filippi aveva chiesto alla Giunta se e come intendesse valorizzare questi insigni scienziati e se il riconoscimento internazionale come località “Patrimonio mondiale delle Telecomunicazioni” che è stato attribuito alla cittadina svizzera di Salvan non sarebbe dovuto spettare a Sasso Marconi e come la Regione sia intervenuta a tal proposito per difendere i suoi personaggi più celebri.

Il vice presidente del Pdl ha sostenuto il grande valore di questi scienziati che con le loro scoperte hanno permesso la nascita della moderna tecnologia; il fatto che essi fossero di origini emiliano-romagnole dovrebbe essere motivo di vanto e di impegno a promuovere queste figure, farle conoscere e trasmetterne il valore e la grandiosità alle nuove generazioni.

“La risposta – dichiara Filippi – che è stata data in aula, non è del tutto soddisfacente; l’assessore ha parlato di cifre che saranno stanziate per iniziative a ricordo di Marconi a fine anno, in occasione del centenario dell’attribuzione del Premio Nobel. Sebbene queste somme siano considerevoli, rispetto a tutti gli investimenti che la Regione fa a sostegno di iniziative di parte e di manifestazioni culturalmente irrilevanti, sono assolutamente irrisorie, inoltre, visto che alcuni di questi studiosi erano particolarmente legati al ventennio, temiamo che la Regione taccia volutamente. Nella ripartizione dei fondi, la nostra Regione dovrebbe utilizzare il buon senso; c’è la necessità di interventi diretti ed utili per diffondere la conoscenza di questi scienziati, semmai sperperando meno fondi in manifestazioni trite e ritrite.