Abbiamo letto con attenzione le posizioni politiche-programmatiche dell’Assessore Barbieri e quanto obiettato dalla Consigliere Cervarizzo eletta in una lista civica,nostra alleata, nel sostegno alla candidatura a Sindaco di Graziano Pattuzzi.
Di fronte alle dichiarazioni dell’Assessore, che conferma le preoccupazioni da noi espresse, in tempi non sospetti e documentate sia in Consiglio Comunale che sulla stampa, siamo ancora di più convinti che, non c’è spazio per battaglie politiche di retroguardia in un particolare momento di congiuntura negativa che sta attraversando la città e con le categorie più deboli in forte sofferenza.
Che fare ?
Va ripresa,innanzitutto, e con convinzione,attraverso una urgente variazione di bilancio, la ricerca di fondi da destinare al settore sociale, in aggiunta a quanto già fatto dalla precedente amministrazione.
Dove vanno presi i soldi?
Noi lo abbiamo già detto ma lo ripetiamo!
Vanno tagliate le spese improduttive e vanno trovate nuove fonti di entrate.
Va ridotto il costo dell’ufficio stampa che in cinque anni è costato ai sassolesi un milione di euro.
Vanno tagliati costi e spese della società controllata Sassuolo Gestioni Patrimoniali ed a proposito dell’annunciato referendum da parte di cittadini per vendere il ramo di azienda che tratta la gestione “eventi” ( fiere di ottobre,estate sotto il campanone,festival della filosofia ed altri eventi) fonte di sprechi e perdite assurde, noi raccoglieremo le firme, sperando, però ,che tale “cloaca”, venga venduta subito, in applicazione del D.L. 78/ 2009 (entro settembre).
Fonti di entrata li abbiamo individuate nella tassazione delle aree edificabili.
Come noto siamo a fianco dei lavoratori, di tutti i lavoratori, (professionisti, artigiani, commercianti, operai, impiegati) di chi vive del proprio lavoro, ma abbiamo a cuore i più deboli, chi oggi è precario, chi è cassaintegrato,chi non ha tutela sociale.
Tutti oggi sono fortemente condizionati dalla crisi economica, dalle difficoltà di accesso al credito, percossi da una pressione fiscale intollerabile.
Sulla pressione fiscale siamo interventi,da tempo, sulla questione studi di settore chiedendone la revisione,cosa fatta da parte del Governo, ma con soluzioni inadeguate alla crisi in atto,quindi ci sentiamo di invitare le associazioni di categoria a non adeguare i bilanci degli associati a ricavi irreali e quando gli uffici fiscali contesteranno il mancato adeguamento solleciteremo l’intervento delle Istituzioni ( Consiglio Comunale e Giunta.)
A proposito del Tecnopolo pur avendone condiviso l’idea, motivata da un bisogno di ricerca avanzata, non ci sfugge,che oggi, il problema di fondo è il mercato e non la qualità.
E’ giusto discutere nel merito delle convenienze, partendo dai costi,dal management, dai rapporti con l’Università, punto secondo noi di dimostrata ricerca avanzata..
Forse per Sassuolo, per il suo rilancio e per il momento per la sua sopravvivenza sociale, c’è bisogno di una maggiore solidarietà politica.
Tutte le forze dovrebbero essere chiamate a portare “il cavallo stanco nella stalla per curarlo con amore”.
L’intervento della Consigliera Cervarizzo lo abbiamo letto così, come così abbiamo letto il pensiero dell’Assessore, anche se, molto probabilmente mal riportato dalla stampa.
Cardone – Mannino (Partito Socialista)