77,6 grammi di eroina sequestrati e due persone arrestate. Nella serata di ieri, è stato predisposto un servizio di controllo del territorio mirato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente nella zona di via San Giovanni Bosco a ridosso della ferrovia e dei capannoni in disuso delle ex fonderie.
Pertanto, personale in servizio presso la locale Squadra Mobile, unitamente a uomini della Squadra Volante e ad alcune pattuglie del Commissariato di Carpi, ha effettuato un appostamento all’interno e all’esterno della struttura abbandonata.
Durante detto appostamento, gli operatori hanno potuto notare un’autovettura, i cui occupanti mantenevano un atteggiamento del tutto sospetto, seguita a breve distanza da un uomo in bicicletta, che si dirigevano in fondo a via San Giovanni Bosco da dove, dopo essersi fermati pochi istanti, si allontanavano in direzioni diverse.
L’autovettura veniva fermata all’angolo di via Monte Sabotino con via Valdrighi; gli agenti, avendo fondato motivo di ritenere che potessero essere rinvenute sostanze stupefacenti o psicotrope all’interno del veicolo e sulla persona degli occupanti, hanno proceduto ad una accurata ispezione, trovando nel calzino destro di S.A. nato il 13.08.1980 a Napoli un involucro contenente 26 grammi di eroina.
Contemporaneamente, veniva fermato anche l’uomo in bicicletta, tale M.H., nato in Marocco l’8.02.1979, il quale all’interno della propria biancheria intima teneva nascosti due involucri di cellophane contenenti 51,6 grammi di eroina.
Sia S.A. che M.H. sono stati, pertanto, accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti, al termine dei quali, dietro disposizione del Magistrato di turno, sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale in stato di arresto.