Da sabato 4 luglio 2009 e fino al 5 settembre i consumatori bolognesi potranno acquistare a prezzi scontati capi di abbigliamento e calzature. Un’opportunità anche per i commercianti che sperano di recuperare le minori vendite registrate nei primi mesi dell’anno a causa della “crisi” e il relativo calo dei consumi.
Anche quest’anno tante sono le buone ragioni per cui nel periodo dei saldi cresce la percentuale dei consumatori che preferisce acquistare nei negozi tradizionali.
In particolare:
– Rapporto di fiducia con il negoziante da cui si acquista abitualmente in tutto il corso dell’anno;
– Competenza e professionalità per soddisfare il cliente, bene primario di ogni piccola impresa commerciale;
– Facile individuazione degli articoli che interessano e massima trasparenza sugli sconti e sulla loro gradualità (dal 30% al 50%).
La Fismo Confesercenti infatti consiglia di diffidare dei supersconti (70/80% e oltre) in quanto difficilmente con questi sconti di può trovare serietà, qualità e merce di stagione. A Bologna sono 2416 gli esercizi commerciali del settore moda interessati dai saldi estivi, più specificatamente 378 attività di prodotti tessili e biancheria, 1625 di abbigliamento e accessori, 413 di calzature e articoli in cuoio.