I saldi estivi 2009 partono sabato 4 luglio, quindi con un lieve anticipo rispetto allo scorso anno. Questo grazie alla delibera Regionale n. 2052 del 1 dicembre 2008, una norma che Confcommercio Regionale ha sollecitato con decisione.
Resta ancora tra le risposte che Ascom Confcommercio attende, la definizione di un calendario comune a tutte le regioni, destinato ad uniformare le date di inizio dei saldi sia estivi che invernali. Si registrano in effetti ancora notevoli differenze dal momento che, ad esempio, in Friuli Venezia Giulia i saldi sono partiti addirittura il 15 giugno scorso, mentre la Toscana inizierà solo il 12 luglio.
Come Ascom Confcommercio – dice Paolo Ivassich presidente Federmoda Confcommercio Modena – non nascondiamo che, oltre ai cittadini, quest’anno sono anche i commercianti a porsi in trepida attesa di questi saldi estivi. L’andamento meteo non ha infatti aiutato un periodo di profonda stagnazione dei consumi, determinato dalla crisi economica che purtroppo tutti conosciamo. Non ci sarà dunque da stupirsi se ci troveremo vetrine con proposte di sconti anche fino al 50%.
Non positvo il giudizio di Ivassich, sull’inesistenza di una regolamentazione delle vendite promozionali. Una carenza che rischia di compromettere l’efficacia dei saldi, come occasione “d’eccezione”. A questo proposito, da tempo Confcommercio Regionale sollecita una normativa efficace, destinata a ripristinare il divieto di effettuare le vendite promozionali nei 40 giorni precedenti l’inizio del saldi.