La Festa europea della Musica vuole essere un grande momento di unità per tutte le persone che fanno parte dell’Unione, ancor prima che politica, culturale europea. Nell’ambito di questa iniziativa, quale anticipazione di Restate 2009, per tre serate consecutive nel cortile dell’Archivio di Stato di Reggio Emilia (Via Gennari,1) si svolge una serie di concerti dell’Istituto musicale “A. Peri” dal titolo “Dai mari estremi. L’infinito musicale”.
A celebrare l’universale linguaggio delle anime si incomincia lunedì 22 giugno alle ore 21.30 con Angela Albanese (viola tenore e chitarra barocca), Gianni Lazzari (viola soprano), Silvia Guberti (viola bassa), Matteo Malagoli (viola bassa) e Patxi Montero (viola da gamba). In programma musiche di Silvestro Ganassi, Luys de Milan, Diego Ortiz, Vincenzo Ruffo, Tobias Hume, Gerolamo Kapsberger, Nicolas Hotman, François Couperin, Mr Sainte-Colombe le fils e Marin Marais.
Si prosegue poi martedì 23 giugno alle ore 21.30 con Luca Poppi al pianoforte e musiche di L. v. Beethoven, C. Debussy A. Skrjabin, R. Schumann.
Il ciclo si conclude infine mercoledì 24 giugno alle ore 21.30 con il soprano Costanza Gallo, il contralto Maria Chiara Gallo, il tenore Alessandro Tronconi ed il basso Carlo Agostini accompagnati dal pianoforte di Ilaria Cavalca e Fabio Guidetti. Il concerto è tutto incentrato su un programma di J. Brahms.
L’ingresso è libero e limitato ai posto disponibili.
In caso di maltempo i concerti si tengono alla Galleria Parmeggiani (corso Cairoli 1).