La riforma della scuola italiana che oggi occupa i giornali, realizzata dal ministro Gelmini è per me una buona notizia, e l’inizio di un processo che spero porti finalmente questa istituzione nel mondo moderno. Giusto semplificare gli orientamenti dei licei, giusto tornare alle origini, ma con una spinta all’innovazione negli indirizzi di studio, pensati per uno scenario produttivo ed economico diverso.
In particolare plaudo alla riorganizzazione dei licei: già nel mio programma per le elezioni appena tenute, avevo ipotizzato la creazione di un indirizzo musicale e coreutico, così come oggi leggiamo nella proposta di riorganizzazione del ministro. Un’esigenza nata fra i ragazzi, e le famiglie, ben sottolineata anche nel convegno organizzato a Maggio dove l’On. Aprea ha sottolineato l’importanza di accogliere questo bisogno. Ora però è la Provincia che deve fornire le strutture per poter realizzare quest’innovazione, e rispondere alle richieste degli studenti. Scopriremo presto cosa saprà fare la giunta che si sta componendo in questi giorni
Vedremo a questo punto se a Modena chi governa affiancato dai sindacati userà a scopo politico genitori e insegnanti, per avversare una buona riorganizzazione – come temo – oppure se per una volta proverà a trarre il meglio per ammodernare e portare a livello d’eccellenza questa istituzione fondamentale per la crescita e la formazione delle nuove generazioni, che chiedono ormai una formazione al passo con i tempi.
Avv. Luca Ghelfi – PDL