Sessanta perquisizioni e otto arresti, in varie zone d’Italia, per detenzione di un ingente quantitativo di materiale pedopornografico. Ritrae bambini anche molto piccoli ed è stato scambiato via internet facendolo figurare come materiale musicale. L’inchiesta è stata condotta dal Pm di Bologna Alessandra Serra e dalla Polizia Postale. Tra i materiali sequestrati anche filmati con bambini costretti a rapporti sessuali. Uno degli arrestati è un operaio sui 50 anni della Provincia di Reggio Emilia.