Ammontano a 200.000 € i fondi già impegnati dal Comune di Sassuolo, attraverso lo sportello IES, all’interno dello stanziamento previsto nel pacchetto per gli interventi straordinari in favore delle famiglie sassolesi che si trovano in situazione di difficoltà economica in seguito alla perdita o riduzione dell’attività lavorativa per cause determinate dall’attuale crisi economica. 
 
Allo sportello Ies – aperto in Via Caduti sul Lavoro 22 (sopra il Centro per le Famiglie) tutti i Martedì, Mercoledì, dalle 9.30 alle 12.30 e il Giovedì dalle 9.30 alle 13.30, (telefono 0536/1844682) possono accedere tutti coloro che si trovano in situazione di disoccupazione, cassa integrazione, mobilità, oppure cessazione di attività di lavoro autonomo, per cause non dipendenti dalla propria volontà.
Possono essere presentate allo sportello le domande per l’accesso agli aiuti previsti dal Comune, quali le agevolazioni tariffarie (Tariffa Igiene Ambientale, Rette Nidi di Infanzia e Mensa, applicate sulle tariffe dovute da gennaio a giugno 2009, in base alla stima dei redditi 2009, in caso di riduzione dovuta alla crisi economica), oppure contributi economici straordinari sui costi dell’abitare (canoni d’affitto o rate mutuo prima casa), e, per coloro che, residenti a Sassuolo da più di un anno, sono totalmente disoccupati e privi di ammortizzatori sociali, è previsto anche un sostegno mensile, all’interno del progetto Epochè, determinato sulla base di criteri di priorità prestabiliti, quali età, situazione economica attuale e passata, composizione del nucleo famigliare, impegni di cura.
Lo Sportello fornisce informazioni sui requisiti per accedere a questi interventi e sulla documentazione necessaria, compila e raccoglie le domande, indirizza e orienta su come fare per ottenere le agevolazioni previste anche sulle tariffe ATCM e acqua.
Allo sportello hanno avuto accesso 136 persone in Marzo, 106 in Aprile e 109 in Maggio per un totale di circa 350 accessi. In questo periodo, sono state presentate 194 domande di Epochè e 192 di sostegno all’abitare.