Domani, sabato 18 aprile e domenica 19 aprile con un fitto programma di iniziative a Carpi inaugura la Torre dell’Uccelliera, dopo una completa riqualificazione che ha riguardato anche il cortile antistante (in pratica con un ampliamento degli spazi ludici ed espositivi del Castello dei Ragazzi e della Biblioteca Il Falco Magico).
I lavori, che completano il recupero dell’ala nord di Palazzo dei Pio, hanno comportato oltre al restauro delle strutture e al consolidamento sismico delle stesse anche il completamento delle finiture edili e di adeguamento impiantistico, così come per la Sala Estense del Palazzo, già ultimata a fine 2007. Il progetto è stato redatto per la parte architettonica dal Settore Restauro e conservazione del patrimonio artistico, storico e immobiliare del Comune. Il cantiere, attuato in due fasi (prima si è intervenuti sulla Sala Estense e poi sull’Uccelliera), è rimasto aperto per circa due anni. Durante i lavori, nel Cortile del Ninfeo, adiacente alla Torre, sono state trovate tra l’altro tracce di un’antica vasca e dell’antica rocca, per la quale è stato sottoposto alla Soprintendenza ai Beni Architettonici di Bologna un ulteriore progetto di restauro, teso a ridare al manufatto la sua originale espressione architettonica. La spesa complessiva per la riqualificazione della Sala Estense, della Torre con annesso Cortile del Ninfeo ammonta a 908 mila euro (di cui 260 mila euro messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, il resto stanziato dal Comune).
La Torre dell’Uccelliera, di forma rotonda e piuttosto interrata rispetto al resto del complesso di Palazzo dei Pio, fu costruita nella seconda metà del ‘400 da Marco II Pio, come torre angolare del Castello. Ora, dopo i lavori, è fruibile anche il primo piano della Torre grazie ad una scala in metallo esterna al manufatto: con il restauro delle decorazioni pittoriche dell’epoca di Alberto III Pio (uccelli di varie razze, da cui deriva il nome del piccolo edificio, 80 metri quadrati in tutto), della pavimentazione e della copertura lignea l’Uccelliera diventa un suggestivo belvedere sospeso sulla piazza rinascimentale. Una curiosità: la Torre ospitò la prima sede dell’ Informagiovani cittadino all’inizio degli anni Novanta. Il Cortile del Ninfeo tornerà ad essere invece l’ingresso principale del Castello dei Ragazzi, spazio di 2200 metri quadrati dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie e che nel 2008 ha fatto registrare oltre 90 mila presenze.
Una mostra sul rapporto uomo-natura aperta fino al 21 giugno
Dopo un lungo lavoro di restauro, vengono riaperti sabato 18 aprile al pubblico la Torre dell’Uccelliera e il Cortile del Ninfeo di Palazzo dei Pio, progettati in epoca rinascimentale dal Principe Alberto III Pio come belvedere e giardino, spazi segreti in cui appartarsi, luoghi dell’anima in cui rifugiarsi. I forti contenuti simbolici che connotano questi luoghi, il loro alludere, attraverso l’antico giardino, al rapporto uomo-natura hanno suggerito il tema della mostra La voce degli alberi che accompagna quest’inaugurazione e ne sottolinea gli aspetti più rilevanti, rimanendo aperta fino al 21 giugno, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
“Questi luoghi – spiegano gli organizzatori – sono stati idealmente associati ai contenuti del racconto L’uomo che piantava gli alberi dello scrittore francese Jean Giono, che ripropone in chiave moderna il rapporto uomo-natura. La storia esemplare di Giono è diventata il fulcro del nostro progetto di mostra. Il libro tradotto in film d’animazione e in albo illustrato dal grande regista Frédéric Back e interpretato attraverso il disegno da un artista italiano della levatura di Tullio Pericoli, ci ha permesso di raccogliere materiali che attingono a linguaggi molto diversi. La centralità del tema dell’albero ci ha poi suggerito l’idea di presentare anche le tavole originali de L’albero, libro ideato più di 30 anni fa da Iela Mari, illustratrice che ha saputo narrare con la forza delle sole immagini la vita di un albero e i suoi cambiamenti nell’alternarsi delle stagioni. Il progetto è stato arricchito da una sezione naturalistica che apre ai bambini una nuova prospettiva sul racconto di Giono a cui la mostra si è ispirata”.
L’installazione audiovisiva nella Torre dell’Uccelliera è un progetto di Arti colture
con il patrocinio di Ambasciata del Canada in Italia e Associazione Italiana Film d’Animazione. Il labirinto e l’installazione a tema naturalistico in Sala Estense sono invece offerti dai Vivai Mattioli di Castelnuovo Rangone.