I problemi economici e sociali che stanno interessando l’Italia e anche il distretto di Sassuolo potrebbero produrre nel tempo conseguenze drammatiche: è sufficiente guardare al numero crescente di imprese in crisi, di aumento delle merci invendute, della CIG e della disoccupazione.
Le cause della crisi economico-finanziaria globale non sono contrastate in modo adeguato dalle misure , del tutto insufficienti, che il Governo italiano ha adottato sinora. Misure non in grado di rispondere al disagio sociale crescente (in tema di disponibilità di case a prezzi accessibili, affitti, sfratti, potere d’acquisto dei salari, occupazione, servizi, scuola), di favorire l’innovazione necessaria (sostegno a ricerca e università, incentivi alle produzioni manifatturiere che migliorino la qualità ambientale e quella dei prodotti), di indicare una credibile prospettiva per l’Italia nella competizione internazionale.
Ciò che ogni Governo nazionale decide oggi, e non domani, per aiutare il proprio paese , risulta infatti determinante per costruire un futuro positivo.
Per noi, come per la Cgil, è essenziale sostenere gli investimenti produttivi e l’occupazione con interventi antirecessivi, privilegiando l’ambiente, la valorizzazione del lavoro e la ricerca. Allo stesso modo è importantissimo sostenere misure di protezione sociale e a favore dell’occupazione, formazione e riqualificazione dei lavoratori con investimenti adeguati da parte degli Enti locali.
Risorse per gli ammortizzatori sociali, permettere a Comuni e Regioni di spendere oggi, derogando al patto di stabilità, tutto quello che è possibile per sostenere un piano straordinario di opere pubbliche, di sostegno all’occupazione e di rilancio dell’economia: queste sono le scelte che servono, subito. Apprezziamo, in questo contesto, anche la scelta compita in questi giorni dai dirigenti del gruppo Florim, che si sono autoridotti lo stipendio: è un buon esempio di responsabilità sociale.
Noi lavoriamo per l’unità del sindacato italiano, quella stessa unità che è stata ferita dagli accordi separati, sottoscritti dal Governo in modo irresponsabile senza la Cgil.
Per un futuro migliore dell’Italia, per l’occupazione e i salari, per il sostegno a scuola pubblica, università e ricerca, per un sindacato unito aderiamo alla manifestazione nazionale della Cgil del 4 aprile.
Sinistra per Sassuolo