Un incontro produttivo e molto partecipato, che ha visto i funzionari della Squadra Volante della Questura di Modena mettere le proprie conoscenze e competenze al servizio di titolari e dipendenti delle farmacie della provincia, per delineare insieme piccoli accorgimenti e comportamenti capaci di garantire la sicurezza all’interno della farmacia.

Tanti i consigli pratici forniti da Marco Barbieri, coordinatore delle Squadre Volanti, che ha tracciato anche un profilo dei responsabili delle rapine che di solito colpiscono le farmacie “Spesso si tratta di piccoli criminali che vogliono mettere a segno il colpo nel minor tempo possibile, ma l’attenzione più grande è quella da dedicare alla prevenzione”.
“Incentivare i clienti all’uso della moneta elettronica, mantenere le vetrine il più possibile sgombre di arredi e pubblicità in modo da favorire la possibilità di osservare la farmacia dall’esterno sono solo alcuni piccoli accorgimenti, azioni passive ma non per questo meno importanti.” ha concluso Barbieri.

Numerosi i farmacisti che hanno partecipato all’incontro, esponendo ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine i dubbi e le preoccupazioni di chi ogni lavora in farmacia: recenti statistiche dimostrano infatti che le farmacie, insieme e benzinai e tabaccherie, sono tra le categorie di esercizi commerciali più colpite da episodi di microcriminalità.

“Abbiamo raccolto l’invito della dottoressa Silvana Casale per instaurare una stretta collaborazione –ha raccontato Michele Todisco, Vice Questore Vicario durante l’incontro- Il nostro compito è quello di modulare i nostri servizi rispondendo ad esigenze specifiche, e acquisendo reciproche conoscenze specifiche abbiamo già compiuto due arresti”.

Dopo questo primo incontro Federfarma Modena e la Questura si sono lasciate con l’impegno di organizzare nuove occasioni di confronto per approfondire altre tematiche, elaborando insieme linee guida più dettagliate.