I finanziamenti dell’accordo siglato giovedì 26 marzo 2008 il Governo e la Regione Emilia Romagna porteranno all’Azienda USL di Reggio Emilia un finanziamento di € 7.568.961 che sarà utilizzato, insieme ad altri finanziamenti, per costruire la nuova sede del Distretto di Montecchio E. e il Centro Distrettuale di prevenzione e Medicina di comunità.

Si tratta di una nuova palazzina che unirà diversi servizi di medicina del territorio attualmente dislocati in sedi distanti tra loro. Il nuovo centro verrà costruito all’interno dell’area dell’Ospedale C. Franchini di Montecchio, e accoglierà:
– Dipartimento di Salute Mentale, Neuropsichiatria Infantile e Dipendenze Patologiche (primo piano)
– Dipartimento Cure Primarie, salute donna e infanzia e assistenza anziani (secondo Piano)
– Dipartimento di Sanità Pubblica: Igiene Pubblica, S. Veterinario, Medicina del Lavoro e Igiene degli Alimenti (terzo piano)
– Direzione del Distretto e Servizi Amministrativi e Tecnici (terzo piano).

La scelta di unificare questi servizi in un’unica sede è una risposta valida ai rapidi cambiamenti che avvengono nelle comunità locali e ai conseguenti mutati bisogni sociali e sanitari impongono alla sanità pubblica scenari di assistenza assai diversi rispetto al passato. Ciò che viene sempre più richiesto è di garantire la continuità assistenziale del paziente con malattie croniche, non autosufficiente o parzialmente autosufficiente, integrando i percorsi sociali e sanitari e quelli tra ospedale e territorio, facilitando e orientando le famiglie di questi pazienti sia per gli aspetti sanitari che sociali, integrando in modo efficiente ed efficace le risorse professionali, organizzative ed economiche disponibili. La continuità delle cure, all’interno di un sistema a rete in cui i medici di medicina generale collaborano sempre di più con gli specialisti, il personale sanitario ospedaliero e gli operatori del sociale, costituisce l’elemento oggi irrinunciabile di risposte adeguate a bisogni socio assistenziali complessi e la realizzazione di un processo di riordino che garantisca un elevato livello di integrazione tra i diversi servizi, in cui la Direzione di Distretto diventa garante nei confronti dei cittadini.

L’attenzione nell’elaborare il progetto è stata rivolta sia all’utenza sia ai diversi operatori sanitari che produrranno servizi: una sede accogliente con accessi facilitati che orienti all’integrazione dei percorsi e delle attività. La possibilità di spazi comuni oltre a facilitare la condivisione di percorsi consente l’ottimizzazione degli stessi e la riduzione degli sprechi.
È fondamentale ribadire che unire, mettere insieme tutti i dipartimenti sanitari di prevenzione e cura primaria, collocandoli vicino all’ospedale distrettuale e ai Servizi Sociali, oltre a favorire l’integrazione professionale ed organizzativa renderà più chiaro e fruibile al cittadino cosa si intende per servizi sanitari e socio-sanitari territoriali e permetterà di ricostruire una identità che nell’immaginario comune è difficile da costruire e proiettare. Il progetto prevede inoltre lo spostamento e la realizzazione del nuovo eliporto, a supporto del’elisoccorso e della centrale operativa 118. L’investimento totale per la realizzazione del nuovo centro distrettuale di Montecchio ammonta a € 11.402.000, di cui a carico dello Stato € 7.568.961, a carico della Regione € 398.366 e € 3.434.672 a carico dell’Azienda USL di Reggio Emilia. Il progetto esecutivo è completato e i lavori saranno appaltati a breve.