Un piccolo gesto, come l’acquisto di un medicinale da banco, per aiutare concretamente chi non può permettersi di comprare i farmaci di cui ha bisogno. E’ l’invito che il Banco farmaceutico, con Federfarma Modena e la Compagnia delle Opere, rivolge a tutti i cittadini modenesi sabato 14 febbraio 2009, in occasione della nona Giornata nazionale per la raccolta del farmaco.
Sono 28 le farmacie che anche quest’anno parteciperanno all’iniziativa in tutti i distretti del territorio modenese: da Cividale di Mirandola a Fanano e Pievepelago, nella nostra provincia la raccolta si realizza in collaborazione con 13 enti assistenziali che operano in ambito locale, ognuno dei quali è collegato a una farmacia di zona. I modenesi che desiderano contribuire alla raccolta saranno consigliati nella scelta dei medicinali dai farmacisti che, conoscendo esattamente i bisogni dell’ente al quale saranno destinati, potranno indicare quelli più necessari. A loro volta, i farmacisti che partecipano all’iniziativa, devolveranno al Banco tutto il margine realizzato sui farmaci donati.
«Lo scorso anno in provincia di Modena sono state raccolte e donate agli enti assistenziali 3.401 confezioni di farmaci – sottolinea Silvana Casale, presidente di Federfarma Modena – una quantità importante, superiore a quella dell’edizione precedente. Ma non tratta solo di numeri: dietro ad ogni confezione raccolta infatti c’è un gesto spontaneo di solidarietà, un momento di riflessione su un problema che molti ignorano. Per questo mi auguro che la sensibilità dei modenesi anche questa volta possa aiutarci a dare un significativo contributo alla raccolta».
Per fare una donazione sarà sufficiente recarsi in una delle farmacie che espongono la locandina che promuove l’iniziativa, dove saranno presenti anche i volontari della Compagnia delle Opere, che spiegheranno le finalità della raccolta. Una volta effettuata la scelta del farmaco, il donatore potrà depositarlo nell’apposito contenitore. Per garantirne la corretta conservazione, i medicinali resteranno all’interno della farmacia per essere dispensati solo successivamente, a seguito della presentazione delle relative ricevute da parte degli Enti convenzionati.