Il 30 gennaio 1944, a poco più di un mese dall’uccisione dei sette fratelli Cervi e di Quarto Camurri, nel poligono di tiro di Reggio Emilia i fascisti repubblichini fucilarono don Pasquino Borghi e altri otto antifascisti: Ferruccio Battini, Romeo Benassi, Umberto Dodi, Dario Gaiti, Destino Giovanetti, Enrico Menozzi, Contardo Trentini ed Enrico Zambonini.
Il 65mo anniversario dell’eccidio sarà ricordato venerdì 30 gennaio con alcune iniziative promosse da Comune, Provincia, Centro servizi amministrativi, Comitato Democratico Costituzionale, istituto ‘Alcide Cervi’, Istoreco, Anpi, Alpi, Apci, Anppia.
Questo il programma della giornata:
ore 11 – Basilica della Ghiara: Messa in suffragio dei Caduti
ore 11.45- Vicolo dei Servi: deposizione di una corona davanti alla lapide
ore 12 – Poligono di tiro: Omaggio ai Caduti.
Saluto del sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio e del vicepresidente della Camera dei Deputati On. Rosy Bindi
Dalle ore 11.45 – presso il palasport di via Guasco, sarà disponibile un autobus di andata e ritorno dal poligono di tiro (via Paterlini).