Un grande applauso è partito al termine de ‘Il Curioso caso di Benjamin Button’, proiettato ieri sera in anteprima nazionale a Bologna, in apertura del Future Film Festival. Il film di David Fincher, che uscirà nelle sale italiane il 13 febbraio, non a caso è candidato a 13 Oscar.


Bello e struggente come il tempo che non ritorna, il film racconta la storia di Benjamin-Brad Pitt che nasce vecchio e muore neonato, da un racconto di F.Scott Fitzgerald che si era ispirato a una citazione di Mark Twain:”la vita sarebbe infinitamente più felice se solo potessimo nascere a 80 anni e gradualmente raggiungere i 18”. Ma la corsa a ritroso verso la giovinezza non garantisce la felicità a Benjamin che vede morire chi lo ha amato e sfuggirgli chi vorrebbe per sè.

Il film è scritto dal premio Oscar Eric Roth, lo sceneggiatore di Forrest Gump, e proprio come Forrest, anche Benjamin attraversa epoche diverse e sconvolgimenti della società, come una guerra mondiale. Molto importanti le prove degli attori, protagonisti e non. Brad Pitt e Cate Blanchett fanno i mattatori. La copia vista a Bologna era in lingua originale con i sottotitoli in italiano e lasciava intendere anche il lavoro che Pitt ha fatto sulla propria voce, adattandola alle diverse età.