Un Centro per l’avviamento al lavoro dei giovani in Brasile a Nova Iguaçù, periferia di Rio, dedicato al giuslavorista Marco Biagi. Inaugurato lo scorso 10 dicembre, rappresenta una tappa importante all’interno del progetto “Giovani al lavoro” – un’idea di Enrico Giusti, sindacalista della Cisl e operatore umanitario scomparso un anno fa – , elaborato da Iscos in collaborazione con Obiettivo Lavoro e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna con un finanziamento di 47mila euro.

In occasione del taglio del nastro è stato sottoscritto un accordo di cooperazione fra la città di Nova Iguaçu e la Regione e si è svolto un convegno dedicato all’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.

“Questo progetto s’inquadra in un intenso lavoro di cooperazione decentrata realizzato in Brasile dalla Regione in forma articolata insieme a ong, volontariato, società e imprese, in collaborazione con il governo federale del presidente Lula” ha sottolineato stamani Errani, durante una conferenza stampa cui hanno partecipato il segretario generale Cisl Emilia- Romagna Piero Ragazzini e il presidente di Obiettivo Lavoro Alessandro Ramazza. “E’ un progetto – ha aggiunto Errani – che ha l’ambizione non solo di dare sostegno, solidarietà o una prospettiva di vita a tanti giovani, ma anche, come tutto ciò che stiamo facendo in Brasile, di costruire un percorso che abbia una continuità oltre alla conclusione del progetto stesso”. Il presidente della Regione ha ricordato inoltre l’ideatore del progetto, Enrico Giusti, come “uomo di straordinaria umanità e qualità”. E a proposito dell’intitolazione del Centro a Marco Biagi, “credo sia un modo giusto – ha concluso Errani – per ricordare le sue qualità, le sue competenze, il suo senso dello Stato”.

Apprezzamento per il progetto in Brasile è stato espresso da Marina Orlandi Biagi che, non potendo essere presente oggi alla conferenza, ha inviato un messaggio personale: “Penso che questo sia il modo più bello di ricordare Marco, seguendo i valori che lo guidavano e mettendo in pratica i risultati delle sue ricerche”.

I comuni di Nuova Iguaçu e Mesquita nell’area della Baixada Fluminense di Rio de Janeiro sono da lungo tempo destinatari di attività di cooperazione decentrata della Regione Emilia-Romagna. Nuova Iguaçu, in particolare, è una delle priorità inserite in un progetto di promozione dello sviluppo economico e sociale che coinvolge il governo italiano, quello brasiliano e cinque Regioni italiane fra cui l’Emilia-Romagna, definitivamente approvato in questi giorni. Il Centro appena inaugurato, finanziato dalla Regione e da Obiettivo Lavoro, si propone di inserire giovani dai 16 ai 24 anni nel mondo del lavoro (con un’attenzione particolare alle donne, che appartengono alle fasce più deboli della popolazione), anche attraverso lo strumento delle borse lavoro. Nello specifico, il progetto prevede di realizzare un’analisi dei profili professionali più richiesti, la sottoscrizione di accordi con le imprese e le amministrazioni pubbliche, la realizzazione di percorsi di formazione, l’inserimento lavorativo attraverso le borse lavoro e il consolidamento del rapporto lavorativo tra impresa e giovane al termine del periodo di tirocinio. Nei primi quattro mesi di avvio del progetto, 90 giovani hanno usufruito delle borse lavoro.