È dedicato al nuovo obiettivo “Cooperazione territoriale europea” il seminario in programma domani – venerdì 31 ottobre – con inizio alle ore 9,30 nella sala del Consiglio provinciale a Modena.

Il seminario è promosso da “modenapuntoeu”, la rete coordinata da Provincia e Comune di Modena che ha l’obiettivo di offrire ai Comuni del territorio una serie di servizi volti a qualificare il processo di individuazione di finanziamenti europei, la promozione di partenariati internazionali e la costruzione di progetti di qualità. L’iniziativa vedrà la partecipazione di Michele Migliori e Germana De Carli della Regione Emilia-Romagna, di Rita Fioresi, Luca Rosselli e Andrea Pignatti di Ervet.

Al centro degli interventi l’illustrazione dei programmi Central Europe, Interreg IV C, Med e South East Europe, finanziati dall’Unione europea nel periodo 2007-2013, che mettono a disposizione nuove risorse a sostegno dello sviluppo dei territori su temi diversi: dallo sviluppo sostenibile alle energie pulite ma anche mobilità, innovazione, sviluppo locale.

«Nel corso del 2008 sono stati lanciati i primi bandi – spiega Palma Costi, assessore provinciale alle Attività economiche – e il territorio modenese ha partecipato con una trentina di proposte progettuali. Due di queste sono state già approvate: si tratta del progetto “Crosscultour” della Provincia di Modena, relativo alla valorizzazione dei siti culturali Romanici, e “Cities” del Comune di Modena, sul tema della promozione delle imprese culturali e creative».

Altri 5 progetti – due della Provincia di Modena, gli altri proposti da Agenzia per la Mobilità, Citer e Università di Modena e Reggio Emilia – sono in fase di valutazione.

«Grazie alla rete “modenapuntoeu” – spiega Simona Arletti, assessore a Progetto Europa e Cittadinanza europea del Comune di Modena – lo scambio di esperienze e buone prassi, la definizione di iniziative innovative frutto di partnership e collaborazioni internazionali, la valorizzazione in chiave europea di progetti locali di successo consentiranno di accedere a nuove opportunità, con ricadute positive per l’intero territorio».

Il seminario verrà concluso dall’illustrazione di alcuni progetti finanziati e realizzati con la precedente programmazione dei fondi europei Interreg.