Automobili Lamborghini punta sempre più alla Cina. Apre oggi a Pechino, infatti, la nuova filiale
“Automobili Lamborghini China”, operativa dagli inizi del 2009.
“La Cina – spiega il presidente e ad Stephan Winkelmann – sta assumendo sempre più un ruolo leader nell’economia mondiale. La crescita rapidissima della ricchezza e il culto del lusso fanno di questo paese uno dei mercati chiave per la crescita del nostro brand. I nostri prodotti stanno riscuotendo un successo crescente
in Cina. Sono espressione del migliore Made in Italy, un valore che esercita sul pubblico cinese un fascino incredibile”.
La decisione di aprire una filiale a Pechino, continua “è segno della nostra chiara volontà di puntare sempre di più sulla Cina per esplorarne tutte le potenzialità”.
La casa automobilistica di Sant’Agata bolognese stima entro fine anno una crescita in Cina del 186 per cento (80 vetture nel 2008 contro le 28 del 2007). Quattro i concessionari Lamborghini nel
mercato cinese: a Shanghai, Guangzhou, Pechino e Hong Kong. E’ in programma l’apertura di altri due concessionari a Chengdu e Qingdao, a cui se ne aggiungeranno altri in futuro. Data la crescita esponenziale delle vendite nell’Europa Orientale, nel Medio Oriente e in Asia, la Lamborghini prevede una ripartizione omogenea delle vendite fra i tre continenti, Nord America, Europa e Asia.
Eginardo Bertoli (che ha già lavorato per Fiat Powertrain Technologies, Kongsberg Automotive e Interpump Group spa) è stato designato country manager della Automobili Lamborghini China e
opererà alle dirette dipendenze di Enrico Maffeo, direttore vendite e servizi post vendita worldwide.