Il Mois de la Photo di Parigi, il famoso festival biennale che ha contribuito a fare di Parigi una delle grandi capitali della fotografia, ha accolto con grande partecipazione Collection Reggio Emilia, raccolta di opere fotografiche acquisite dal Comune di Reggio Emilia nel corso delle prime tre edizioni di Fotografia Europea, esposta fino all’11 novembre nella capitale francese.

Alla vernice della mostra, che si è tenuta all’Hotel de Sauroy ieri sera, hanno partecipato oltre 400 persone che hanno apprezzato l’originalità e la varietà della collezione pubblica di Reggio Emilia. Presenti all’inaugurazione Mimmo Spadoni, assessore alla Città storica del Comune di Reggio Emilia, Laura Serani, curatrice del Mois de la Photo, che hanno presentato l’iniziativa e alcune fra le più significative personalità del mondo della fotografia e della cultura: François Hebel, direttore dei Rencontres di Arles, Jean Luc Monterosso, direttore della Maison Europenne de la Photographie, Rosanna Rummo, direttore dell’Istituto italiano di cultura di Parigi, Pierre Borhan, conservatore e studioso di fotografia, Martine D’Arc, gallerista e agente, e Cosimo Chiarelli, studioso di fotografia. Tra i fotografi presenti, oltre a Gabriele Basilico, Klavdji Sluban, François Delebecque, Françoise Huguier anche i reggiani Bruno Cattani, Marcello Grassi, Fabrizio Orsi. Anche diversi reggiani residenti a Parigi erano presenti alla serata.

In occasione della serata il pubblico internazionale del ‘Mois de la Photo’, oltre ad ammirare le fotografie in mostra, ha degustato i migliori prodotti della tradizione reggiana dal parmigiano-reggiano all’aceto balsamico, al lambrusco, offerti da Azienda agricola reggiana (Borzano di Albinea), Consorzio del formaggio Parmigiano-Reggiano e Consorzio fra produttori di aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia.

Le opere fotografiche selezionate per questa mostra da Elio Grazioli, curatore di Fotografia Europea, cercano di ricostruire lo sguardo attento e curioso sul panorama internazionale contemporaneo che ha guidato le tre edizioni fin qui realizzate (dedicate a tre temi di grande attualità: il limite, le città/l’Europa, umano troppo umano) presentando produzioni che danno vita a nuovi e stimolanti sguardi. Reggio Emilia, grazie alle acquisizioni effettuate in occasione delle tre edizioni della rassegna internazionale intitolata Fotografia Europea – un’originale programma di eventi espositivi, che nel 2009 avrà come filo conduttore l’eternità – oggi dispone di un nucleo di opere fotografiche di grande valore, conservato presso la Fototeca della Biblioteca Panizzi.
Reggio Emilia coltiva questo impegno istituzionale peraltro sulla scia di un terreno culturale particolarmente fecondo, dove spicca su tutti il fotografo reggiano Luigi Ghirri, un Maestro che ha dato il via al rinnovamento della fotografia italiana negli ultimi decenni.

Collection Reggio Emilia, organizzata dal Comune di Reggio Emilia con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, pone a confronto le ricerche professionali e artistiche originali di alcuni dei più autorevoli esponenti e delle più affascinanti promesse della scena fotografica internazionale di oggi. Marina Ballo Charmet, Giorgio Barrera, Gabriele Basilico, Bruno Cattani, Fabrizio Cicconi, Antoine D’Agata, Paola De Pietri, Patrizio Esposito, Vittore Fossati, Jean-Louis Garnell, Luigi Ghirri, Paolo Gioli, Marcello Grassi, Jitka Hanzlovà, Valerie Jouve, Aino Kannisto, Ingar Krauss, Armin Linke, Walter Niedermayr, Erwin Olaf, Fabrizio Orsi, Martin Parr, Bernard Plossu, Pentti Sammallahti, Kai-Uwe Schulte-Bunert, Ferdinando Scianna, Klavdij Sluban, Marco Zanta con i loro scatti, scelti per l’originalità e forza sperimentale, illustrano la varietà ma anche l’originalità degli inviti che hanno caratterizzato Fotografia Europea, una iniziativa che in poco tempo si è confermata come una delle più importanti e qualificate rassegne di fotografia.

Con questa rassegna annuale la città di Reggio Emilia intende consolidare il ruolo di centro di produzione culturale e artistica in un contesto europeo; un percorso già avviato con alcune importanti realizzazioni quali i ponti dell’architetto Santiago Calatrava e il progetto di opere permanenti, in fase di ultimazione, intitolato Invito a Luciano Fabro, Sol LeWitt, Eliseo Mattiacci, Robert Morris, Richard Serra e curato dall’artista Claudio Parmiggiani.

Il progetto di Fotografia Europea si inserisce nell’ambito del programma di azioni intraprese dall’Amministrazione comunale per ridefinire e consolidare la propria identità urbana a partire dall’identità culturale. E’ forte la convinzione che le attività culturali siano generatrici di qualità per la vita della città e produttrici di sviluppo. La fotografia in particolare è parsa il veicolo più efficace e comunicativo per produrre arte e per infrangere le barriere di arte e vita, anche in relazione alle differenze sociali, culturali, religiose e politiche.

Per info e materiale fotografico:
Assessorato Cultura – Patrizia Paterlini, tel. 0522 456 532 / 348 8080539 / 348 7352352
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