Ha il corpo segnato da ferite e tatuaggi, come si conviene ed un ex componente la Legione straniera francese ed un curriculum di malefatte di prim’ordine. K.F., 46enne che si dichiara cittadino libanese, è finito in carcere a Sant’Anna sabato scorso perché trovato in possesso di 250 grammi di cocaina.

Tre operatori della Nucleo problematiche del territorio della Polizia municipale in abiti civili lo hanno ammanettato poco dopo le 14 in via Divisione Acqui mentre cercava di sbarazzarsi di un giubbotto blu in cui erano nascosti tre involucri che contenevano la droga. Ad insospettire gli agenti il comportamento dell’uomo che alla vista di una pattuglia di vigili che rilevava un incidente stradale nei pressi del centro commerciale, ha cercato di non farsi vedere.

Dopo l’arresto operatori del Posto Integrato di Polizia si sono recati nell’appartamento in cui abita nella zona di Sant’Agnese per una perquisizione. Più che un alloggio era una rivendita per drogati. Il controllo ha portato al sequestro altri 140 grammi di cocaina, una bilancina di precisione, materiale per “tagliare” la cocaina, circa 3 mila euro in contanti , hashish, telefonini cellulari ed un blocco di appunti in cui erano annotate le ordinazioni dei clienti. K.F. è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine: in Italia molto probabilmente dal 1998, è finito in carcere dal 2002 al 2006, è uscito grazie all’indulto, per spaccio di stupefacenti e lesioni. A distanza di trenta giorni dal rilascio è stato arrestato nuovamente per spaccio. E’ rimasto in carcere fino all’ottobre del 2007, da cui è uscito con il divieto di dimora nella nostra provincia. Ordine che ha disatteso.