Martedì 18 marzo 2008 alle 16, durante una seduta della commissione patenti riunita presso la Medicina Legale dell’Azienda USL di Bologna in via Gramsci 12, un cittadino, la cui pratica era in esame, ha dato in escandescenza colpendo con i pugni una porta e rivolgendo minacce ai medici della commissione. Lievi i danni materiali e nessuna lesione riportata dai medici.

La commissione era riunita per valutare la sospensione della patente in ottemperanza della legge 186 e 187 del codice della strada.
La commissione valutata la documentazione della persona, ha deciso di rimandare il rilascio della patente di 6 mesi per analizzare meglio il caso ed effettuare eventualmente ulteriori analisi. Il signore a quel punto ha dato in escandescenza tanto da costringere i medici a chiamare la polizia che è intervenuta immediatamente. Gli agenti hanno calmato il signore, quindi hanno attivato le procedure di identificazione.

La commissione esamina ogni anno oltre 3000 casi relativi agli articoli 186, 187. Si tratta di casi delicati e il personale è appositamente formato per interagire con persone che possono avere anche problemi relazionali. Va tuttavia specificato che ad oggi non si erano verificate contestazioni così esplicite.

I medici della commissione, in questa fase, hanno deciso di non sporgere denuncia.