Ha 25 anni la ragazza di Bologna che la scorsa notte ha rischiato la vita in un incendio scoppiato su una barca abbandonata in Sardegna, con lei c’era il fidanzato, un 26enne di Oristano. Per aver appiccato l’incendio alla barca dove dormiva la coppia di clochard, ormeggiata vicino al Ponte della Scaffa, in via Sa Perdixedda, i carabinieri della Compagnia di Cagliari hanno arrestato Lorenzo Zimperi, 48 anni, originario di Pattada (Sassari) e senza fissa dimora.
L’uomo avrebbe agito per vendetta, forse perché infastidito dal cane della coppia. Zimperi, già conosciuto dalle forze dell’ordine, è stato sorpreso alle quattro del mattino, con la torcia ancora in mano, da due equipaggi del Nucleo Radiomobile. E’ accusato di tentato omicidio, incendio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale perchè ha reagito all’intervento dei militari con calci e pugni. Un carabiniere e’ rimasto contuso e gli è stata assegnata una prognosi di sei giorni.
Secondo il comandante della Compagnia, il capitano Paolo Floris, i due giovani che dormivano nella barca, lui di 26 anni di Oristano, lei di 25 di Bologna, hanno rischiato di morire: quando si sono svegliati, infatti, le fiamme erano già alte. Per spegnere l’incendio è stato necessario l’intervento dei vigili del Fuoco. Secondo il racconto della coppia di clochard, i tre ieri sera avevano litigato e il ragazzo era stato colpito con una testata in fronte.