“La Regione Emilia Romagna conferma che in 10 anni, solo per realizzare delle aree sosta destinate ai nomadi, ha distribuito 6 milioni e 666 mila euro ai comuni emiliano romagnoli che ne hanno fatto richiesta. 13 miliardi di vecchie lire di contributi a fondo perduto ai quali vanno aggiunte le esose quote che le singole Amministrazioni titolari dei progetti hanno sborsato. Tutto ciò senza considerare i milioni di euro già denunciati da Forza Italia spesi dalle giunte rosse per pagare ogni anno agli zingari anche le bollette di gas, luce ed acqua, oltre a progetti di assistenza e per inserire i nomadi in alloggi pubblici dai quali sono esclusi altri cittadini che ne avrebbero diritto”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale di Forza Italia Andrea Leoni, commentando la risposta dell’Assessore regionale alle politiche sociali Anna Maria D’apporto all’interrogazione presentata dallo stesso Consigliere regionale Azzurro in merito alle spese sostenute dalla Regione Emilia Romagna per la popolazione nomade.

“Le 2000 firme raccolte in due giorni da Forza Italia nel punto azzurro allestito a Modena – ha affermato l’esponente Azzurro – confermano che i cittadini onesti di tutti gli schieramenti politici, obbligati a pagare tasse sempre più care, sono stufi di questo uso del denaro pubblico. Nella Regione che ha aumentato vertiginosamente le tasse alle famiglie e alle imprese, si continua irresponsabilmente ad utilizzare i soldi dei cittadini per dare agli zingari aiuti che vengono negati a chi non è un nomade. Ed è grave che pur di fronte all’indignazione popolare e alle cifre di questa vera e propria ingiustizia sociale, l’Assessore D’apporto confermi che tutto lo scandaloso spreco di denaro pubblico verrà confermato anche in futuro, in virtù di legge regionale del 1988 che, applicata a livello comunale, ha portato solo, disordine e degrado e contro la quale Forza Italia condurrà una battaglia senza sconti”.