L’altro pomeriggio i titolari di un’azienda di via Stalingrado hanno chiamato il 113 per segnalare un tipo sospetto che si aggrava nel piazzale di una vicina azienda di demolizione. Una volta sul posto gli agenti hanno bloccato un francese, originario della Mauritania, di 23 anni incensurato che
aveva addosso tre telefoni cellulari e 740 euro.
Nel piazzale del demolitore, sotto una pietra, c’erano alcuni ovuli per 5 grammi complessivi di cocaina. Nella sua abitazione di via Mazzini, i poliziotti hanno trovato un bilancino di precisione, una pistola giocattolo senza il tappo rosso e 21.640 euro in contanti.
Poco dopo in manette è finito Raffaele Carta, salernitano residente ad Angri, 26 anni, già noto alle forze dell’ordine. Quando è stato fermato in piazzale Medaglie d’Oro in bocca aveva tre ovuli
per circa tre grammi di eroina. Per sfuggire all’arresto ha anche scalciato un poliziotto.
I due sono finiti in carcere per detenzione
ai fini di spaccio e il campano dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale.