“Sorprendono le dichiarazioni delle associazioni agricole che rimostrano il fatto di non essere state coinvolte nell’accordo sulla riconversione dell’ex zuccherificio di S.Pietro in Casale”.
“Da subito come organizzazioni sindacali abbiamo posto la condizione per l’integrità della filiera, ma abbiamo spesso trovato la resistenza di una parte delle associazioni agricole per ragioni che nulla hanno a che fare con il lavoro e lo sviluppo.
A questo punto il progetto c’è, la ricollocazione dei lavoratori è garantita, siamo di fronte ad un’occasione di sviluppo e se qualcuno ha deciso di chiamarsi fuori non può imputare ad altri la responsabilità di posizioni incomprensibili ed inaccettabili”.
(Antonio Mattioli – Segretario Nazionale Flai Cgil)