E’ stato presentato stamani presso la sede della Questura di Modena, alla presenza del Questore dr. Elio Graziano, del Presidente della Cna di Modena Luigi Mai e del Direttore Generale Maurizio Torreggiani, la Carta dei servizi realizzata dalla Polizia sdi Stato e prodotta dall’Associazione modenese.
“Uno strumento – ha detto il Questore – che serve ad avvicinare i cittadini alla polizia descrivendo i vari servizi resi dalla Questura”.
Patrocinatore dell’iniziativa la Cna di Modena, che ha curato le traduzioni delle carta e la sua pubblicazione in diverse lingue. Otto, oltre all’italiano, sono gli idiomi in cui è stato realizzato questo vero e proprio opuscolo (arabo, albanese, pakistano, rumeno, russo, cinese, inglese e francese) che sarà distribuito a cura della Polizia – anche attraverso gli sportelli delle amministrazioni comunali – e nelle sedi Cba World dell’Associazione modenese.
“Un atto dovuto questa attenzione alle comunità estere – ha precisato il dr. Graziano – perché se da queste pretendiamo la legalità è del tutto ovvio che a noi spetti il compito di comunicare in modo trasparente le modalità con cui adempiere alle leggi del nostro Paese”.
Il Questore ha ringraziato Cna per la propria disponibilità – senza l’Associazione probabilmente non saremmo riusciti a realizzare questa carta dei servizi – ha riconosciuto Elio Graziano, che ha anche annunciato l’ormai prossima istituzione di una commissione per la verifica dei servizi (“una sorta di analisi della customer satisfaction” ha precisato il Questore).
Da parte sua Luigi Mai ha sottolineato come la pubblicazione di questa Carta Servizi risponda ad una precisa volontà dell’Associazione di giocare un ruolo propositivo nel processo di integrazione dei “nuovi cittadini”. “E non solo attraverso questa iniziativa – ha sottolineato Mai – ma, ad esempio, con la scelta di aprire su tutto il territorio provinciale gli sportelli di CNA World, un servizio pensato appunto per risolvere i problemi dei cittadini extracomunitari, lavoratori in proprio o dipendenti. Un esperienza che, proprio in regione, ha avuto come pionieri proprio la CNA di Ferrara e la Questura di Rimini”.