I bambini aspettano con ansia l’apertura dell’uovo di Pasqua per vedere la sorpresa contenuta. Nella gran parte dei casi si tratta di piccoli giochini insignificanti, ma con i quali i bambini giocano nel corso della giornata, trattandosi, comunque, di una novità.
Purtroppo questi “regali”, in realtà pagati profumatamente, possono essere pericolosissimi per i bimbi, in primo luogo perché, per risparmiare, le industrie mettono dei doni così piccoli che possono essere facilmente ingeriti. I bimbi, vedendoli insieme al cioccolato, pensano sia naturale portarli alla bocca ed i rischi, perciò, diventano alti. Spesso si tratta di pupazzi con pezzi (braccia, gambe, testa …) che possono essere staccati e, quindi, a maggior ragione inghiottiti.
Ecco un utile vademecum del Codacons per evitare brutte “sorprese”… con le sorpresine dell’Uovo di Pasqua:
– I materiali delle sorpresine non sono mai molto resistenti e quando vengono sottoposti alle “torture” dei bambini possono improvvisamente rompersi e diventare ancora più pericolosi;
– Controllate che il giocattolo abbia il marchio CE;
– I giocattoli non devono avere parti appuntite. Tutto deve essere arrotondato, per evitare che possa provocare ferite o lesioni oculari. Eppure molte sorpresine contengono mostri con parti aguzze, lance, spade ed altri arnesi;
– I materiali possono essere tossici. Si ricorda, ad esempio, una decisione dell’Unione Europea (2004/178/Ce) che vieta la commercializzazione dei giocattoli in Pvc;
– È importante che i genitori stiano vicini al proprio figlio e colgano la prima occasione utile per distrarlo con altri giochi e togliere dalla circolazione la sorpresina pericolosa.