L’assessore comunale alle Politiche
Economiche, Giorgio Razzoli, ha riunito per la prima volta allo
stesso tavolo i rappresentanti di categorie economiche,
organizzazioni sindacali, associazioni dei consumatori e della
grande distribuzione.

Il confronto, informa una nota, ha fatto emergere diversi
punti di contatto. La preoccupazione per la dinamica dei prezzi
che si riflette sulla riduzione dei consumi e sulle condizioni
di vita delle fasce di popolazione maggiormente a rischio. Il
primo obiettivo è quindi stato individuato nella necessità di
ripristinare un clima di fiducia e comprensione tra le categorie
sociali. A livello locale non sono possibili azioni dirette che
possano avere effetti sul contenimento dei prezzi, ma si possano
attivare diverse azioni positive in questa direzione: sviluppare
il lavoro di ricerca degli uffici del Comune sulle dinamiche dei
prezzi,in stretta collaborazione con le associazioni; favorire e
sostenere iniziative rivolte ad un consumo più informato e
consapevole.


Lo strumento operativo di questa linea di condotta, sarà il
‘tavolo tecnico dei prezzi e del costo della vita’ che Comune e
categorie economiche attiveranno nelle prossime settimane. Già
individuato anche il primo obiettivo, la formazione di un
paniere sociale reale sul quale andare poi a valutare
l’andamento dei prezzi, le relative dinamiche e le possibili
distorsioni.

“Non cerchiamo buoni e cattivi ma
puntiamo ad avere consumatori informati e categorie consapevoli.
Fondamentale la disponibilità manifestata da tutti gli
interessati. Agiremo in stretta connessione con la Regione, con
gli altri comuni della Provincia e con la stessa amministrazione
provinciale”.