Dieci modenesi, fra cui artigiani,
operai e una maestra, sono stati denunciati per ricettazione dagli agenti della polizia postale di Modena. Sono stati infatti trovati in possesso di telefoni cellulari di provenienza furtiva, che avevano acquistato a basso prezzo, probabilmente inconsapevoli del fatto che si trattasse di apparecchi rubati.
La polizia li ha rintracciati attraverso i tabulati delle conversazioni telefoniche, e attraverso i codici Imei dei cellulari.