Era uno degli impegni assunti dal Sindaco in Campagna Elettorale, una maggiore attenzione al tema dei prezzi in termini di trasparenza, ma anche e soprattutto in relazione alla conseguenze sul bilancio delle famiglie modenesi.
Dopo un’indispensabile fase istruttoria, fatta di incontri e contatti diretti, nella giornata di oggi l’Assessore Razzoli, nella veste di coordinatore, ha riunito per la prima volta allo stesso tavolo tutti gli attori protagonisti e quindi i rappresentanti delle categorie economiche, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni dei consumatori e della grande distribuzione. Il confronto ha fatto emergere diversi punti di contatto. In primo luogo la preoccupazione per la dinamica dei prezzi anche nella nostra realtà, una condizione che si riflette in modo diretto sulla riduzione dei consumi e sulle condizioni di vita delle fasce di popolazione maggiormente a rischio. Il primo obiettivo è quindi stato individuato nella necessità di ripristinare un clima di fiducia e comprensione tra le categorie sociali. Temi e percorsi delicati. A livello locale, è stato sottolineato, non sono possibili azioni dirette che possano avere effetti sul contenimento dei prezzi. Allo stesso tempo, però, è stato sottolineato da tutti come si possano attivare diverse azioni positive in questa direzione. Due i livelli dell’intervento delineato nel corso dell’incontro di oggi: sviluppare il lavoro di ricerca degli uffici del Comune sulle dinamiche dei prezzi,in stretta collaborazione con le associazioni; favorire e sostenere iniziative rivolte ad un consumo più informato e consapevole. Lo strumento operativo di questa linea di condotta, sarà il “tavolo tecnico dei prezzi e del costo della vita” che Comune e categorie economiche attiveranno nelle prossime settimane. Già individuato anche il primo obiettivo e cioè la formazione di un paniere sociale reale sul quale andare poi a valutare l’andamento dei prezzi, le relative dinamiche e le possibili distorsioni.
“Non cerchiamo buoni e cattivi -afferma l’assessore Razzoli- ma puntiamo ad avere consumatori informati e categorie consapevoli. Fondamentale la disponibilità manifestata da tutti i presenti. Agiremo in stretta connessione con la Regione, con gli altri comuni della Provincia e con la stessa Amministrazione Provinciale.”