Il prossimo week end l’Europa festeggia le ‘Giornate Europee del Patrimonio‘ nell’anno dell’ampliamento dell’Unione a 25 paesi membri. Volute dal Consiglio d’Europa per rafforzare l’identità culturale del continente, le giornate si declineranno nei 48 paesi dell’Unione in multiformi iniziative, collegate dalla consapevolezza di appartenere a radici culturali complesse eppure condivise.

Durante l’ultimo week end di settembre sarà quindi possibile entrare gratuitamente in tutti i musei statali.

Al Palazzo dei Musei di Modena si apriranno le porte dei Musei Civici (Museo Civico Archeologico Etnologico e nel Museo Civico d’Arte) e della Gipsoteca Graziosi. Orari di apertura: sabato 9-12, 15-18, domenica 10-13, 15-19.
Inoltre, domenica 26, alle ore 11, è prevista una visita guidata gratuita, condotta da Luciano Rivi, alla mostra “Aldo Lugli (1894-1915) Percorsi di formazione nell’arte del Novecento”, allestita al Museo Civico.
Per partecipare è necessario prenotare telefonando allo 059 200101.
Proprio all’ingresso di Palazzo dei Musei e soltanto fino a domenica 26 settembre, continua a fare bella mostra di sé la “Sfera n.1” di Arnaldo Pomodoro, esposta nei giorni del Festival filosofia.

Sempre domenica, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, sarà anche possibile salire gratuitamente sulla torre Ghirlandina, e, dalle 15 alle 19, resteranno aperte alle visite le sale del Palazzo Municipale.

Inoltre, anche il Parco Archeologico e il Museo all’aperto delle Terramare di Montale aderiscono alle Giornate Europee del Patrimonio. Domenica 26 sarà possibile visitare gratuitamente il Parco (orari: 10-19) ed assistere alle attività di archeologia sperimentale dedicata agli intrecci di salice con Maria Elena Righi.

Ricordiamo che nelle giornate del week end si potranno ancora vedere le mostre allestite dalla Fondazione San Carlo in occasione del Festival Filosofia nei locali della Galleria Civica. A Palazzo Santa Margherita resta aperta al pubblico la mostra fotografica “Atlante”, una delle prime serie a tema di Luigi Ghirri (orari: 9-23); mentre alla Palazzina dei Giardini si può visitare il progetto di Multiplicity sulla frammentazione dello spazio contemporaneo nella mostra “Border Device[s] / Dispositivi di confine” con video e installazioni.

Infine per un week end culturale interamente a spesa zero segnaliamo che alle Raccolte Fotografiche Modenesi Giuseppe Panini continua “Attraverso la fotografia”. Acquisizioni, donazioni e depositi delle RFM Panini, 2002-2004.