Unione industriali e Questura di
Modena insieme per parlare ai giovani di sicurezza e legalità:
é lo spirito di un opuscolo stampato in 10.000 copie e in
distribuzione in questi giorni nelle scuole medie e superiori di
città e provincia. L’iniziativa è partita dal Questore,
Benedetto Pansini, e ha trovato l’immediata adesione dell’Unione
Industriali.

All’interno dell’opuscolo, oltre all’intervento che il
Questore ha tenuto in occasione della Festa della Polizia, anche
l’approfondimento rivolto a studenti e genitori di due temi che
toccano in modo particolare i ragazzi: il problema della droga e
quello degli incidenti stradali, che tante vittime provocano in
giovane età.

“Promuovere e diffondere la ‘cultura della sicurezza e della
legalita” è condizione indispensabile per garantire al nostro
Paese un futuro di progresso e sviluppo”, scrive Pansini nella
lettera di accompagnamento rivolta agli insegnanti, firmata
congiuntamente con il presidente dell’Unione Industriali
Vittorio Fini.


E proprio Fini aggiunge che “per poter esercitare le proprie
libertà democratiche, per poter vivere con tranquillità la
città, ciascuno nell’ambito del proprio ruolo di cittadino,
agente di polizia, di lavoratore, di imprenditore, vi è il
bisogno di essere e sentirsi sicuri e di condividere questi
valori, perseguendoli quotidianamente. Voi, giovani e studenti,
in tutto questo svolgete un ruolo di primissimo piano, perché
é su di voi che conta l’intera società. Il futuro dell’intera
collettività, del suo tessuto democratico, sociale ed
economico, si basa su di voi. E potremo contare su un territorio
in cui è garantito il benessere, lo sviluppo e la vivibilità
nella misura in cui si rafforzerà ulteriormente il rapporto di
fiducia tra i cittadini, e voi in particolare, e le forze
istituzionali e sociali della provincia”.