“Con il Festival filosofia noi
intendiamo dare strumenti per far riflettere su ciò che
apparentemente può sembrare ovvio. Noi la vediamo anche come
una risposta al fast food intellettuale”. Il professor Remo
Bodei, docente di storia della filosofia all’università di Pisa
e supervisore scientifico del festival, ha introdotto anche
così ai giornalisti il ‘Festival filosofia’.
Con il ritorno del bel tempo, dopo giorni di pioggia, a
Modena, Carpi e Sassuolo la filosofia ha cominciato a invadere
le piazze e i luoghi storici. Ha preso il via la quarta
edizione, dedicata al tema del mondo. Più di 150 gli
appuntamenti che fino a domenica coinvolgono le tre città del
Modenese, fra lezioni magistrali, concerti, mostre iniziative
per i ragazzi e laboratori.
“Il nostro compito non è sostituire la scuola, ma rimettere
in moto la circolazione dei pensieri, così che questo vivifichi
la società – ha spiegato Bodei -. Siamo penalizzati da un
sistema educativo inadeguato: il festival può rappresentare una
forma di continuing education”. E proprio in coincidenza con il
debutto della manifestazione, è arrivata la notizia che, per la
prima volta, il Festival filosofia è stato riconosciuto dal
ministero come corso di formazione a livello nazionale, e quindi
vale per l’acquisizione di crediti formativi per gli studenti e
per l’aggiornamento dei docenti di tutta Italia, e non più
soltanto emiliano-romagnoli.
Al festival il tema del mondo viene esplorato nelle sue
numerose declinazioni: dunque, non solo lezioni di filosofi, ma
anche interventi di fisici, geografi, psicologi, sociologi, come
John Tomlinson, professore di Sociologia culturale presso la
Nottingham Trent University. Ma ci sono anche iniziative curiose
e novità; ogni giorno, personaggi famosi, docenti,
imprenditori e gente comune si siedono sulle panchine per
raccontare la loro storia. domani Umberto Panini, imprenditore e
collezionista di auto d’epoca, e lo chef Massimo Bottura;
domenica Luisa Modena della comunità ebraica, e il principe
marocchino Amed Amid Bouziane. Alcuni filosofi del festival,
poi, viaggiano in treno per recarsi a Carpi e a Sassuolo, e
tenere le loro lezioni: domani Remo Ruffini, Remo Bodei, Luciano De
Crescenzo; domenica Umberto Galimberti e Gianni Vattimo.
** Speciale Festival Filosofia Sassuolo