Il segno di una frenata sull’asfalto; una striscia di vernice su un guard rail accartocciato. Sulle immagini una scritta rossa: ‘Non uccidere‘ e le cifre drammatiche che ricordano i due milioni di incidenti stradali degli ultimi dieci anni, i 65.251 morti, i 2.869.126 feriti, i giorni più pericolosi, i costi sociali degli incidenti stradali.
E’ la nuova campagna di comunicazione sulla sicurezza stradale firmata da Oliviero Toscani che partirà oggi sui maggiori quotidiani italiani e in affissione nelle principali città e sulle autostrade italiane.
Promossa da Genertel e realizzata con la collaborazione dell’Osservatorio per l’educazione e la sicurezza stradale della Regione Emilia-Romagna e la Polizia di Stato, la campagna è stata presentata oggi a Milano dallo stesso Toscani, dal presidente dell’assicurazione on line Aldo Minucci, dall’assessore alla mobilità dell’Emilia-Romagna Alfredo Peri e dal direttore della Polizia stradale Domenico Mazzilli.
“Parliamo di tragedie quotidiane senza mostrare morti e feriti – ha spiegato Toscani – Perché è una campagna preventiva, che ci fa riflettere su ciò che la nostra civiltà sta producendo. Quelli sui manifesti sono segni dei tempi moderni che ci accompagnano ossessivamente, ‘graffiti’ lasciati sull’asfalto dietro i quali ci sono quasi settemila vite perdute in un anno”.
“Queste iniziative di comunicazione sono un grande investimento per la vita – ha detto l’assessore Peri – che contribuiscono a difendere una cultura della sicurezza e del rispetto delle regole”.