Simona Pari, una delle due donne rapite dai miliziani in Iraq, è di Rimini. La ragazza è stata sequestrata assieme alla collega Simona Torretta, che abita a Roma, nell’ufficio dell’organizzazione non governativa per cui lavora come capo progetto, “Un ponte per…”.
La ragazza, di 29 anni, in particolare si occupava dei programmi per il ripristino dell’attività scolastica a Bagdad e a Bassora, il programma “Farah” che coinvolge 35 mila ragazzi con le loro famiglie, 50 scuole e 35 edifici, dove le aule non bastano e si fanno due o tre turni al giorno. Simona Pari aveva lavorato in passato anche in Afghanistan.