La showgirl Natalia Estrada è stata ascoltata ieri come testimone in tribunale a Modena, nell’ambito di un’inchiesta su una presunta truffa da parte di un’agenzia romana di casting e pubblicità, ai danni di un’azienda di moda carpigiana.

Nel procedimento, che vede indagate due persone (entrambe collegate all’agenzia romana), Natalia Estrada risulta come parte offesa. Nel 2002 la griffe aveva scelto la conduttrice tv come sua testimonial per un periodo di due anni, per indossare i suoi capi di abbigliamento su alcune affiche pubblicitarie, e si era perciò rivolta a un’agenzia romana di casting e pubblicità.

Secondo l’accusa, però, l’agenzia avrebbe stilato due contratti con diverse cifre: sulla copia in possesso di Natalia Estrada il compenso risultava di 200.000 euro, mentre sui documenti in possesso della ditta carpigiana la cifra era di 300.000 euro. La differenza di 100.000 euro sarebbe stata incamerata dall’agenzia.

L’azienda carpigiana si è accorta della discrepanza quando ha ricevuto una copia del contratto indirizzata alla showgirl, su cui risultava appunto un diverso compenso.