Il direttore generale della
Ferrari di formula 1, Jean Todt, non esclude un prolungamento
oltre il 2006 del contratto suo e dell’intero vertice della
squadra di Maranello.
“Tutti coloro che alla Ferrari lavorano a un livello
estremamente alto hanno prorogato il contratto fino alla fine
del 2006”, ha detto Todt in un’intervista alla Welt am Sonntag.
“Tutti noi – ha aggiunto – ci troviamo allo stesso punto come
nel 1995, nel 1998, nel 2001 e ora nel 2004. Questa continuità
significa soltanto che un ulteriore prolungamento del nostro
impegno oltre il 2006 non è da escludere”.
Nell’intervista al domenicale tedesco Todt ha osservato come
“i risultati mostrino che Michael Schumacher resti sempre il
miglior pilota” al mondo. “Ciò tuttavia – ha detto – non
significa per lui in futuro una garanzia di successo. Se un’auto
o un team non funzionano al meglio, anche un pilota come Michael
non può fare miracoli”.
Dopo aver definito la Ferrari “una leggenda”, dove lavora
“un gruppo altamente qualificato di persone di talento che si
rispettano a vicenda”, Jean Todt ha detto che gli avversari
più duri per la Ferrari saranno quest’anno “McLaren, Renault e
Williams”. “La lotta tra i due fornitori di pneumatici sarà
decisiva. L’affidabilità avrà un ruolo molto importante. Mi
aspetto una stagione molto difficile e varia”, ha concluso il
direttore generale della scuderia di Maranello.