Allarme chili di
troppo tra i baby-italiani. Il 36% e’ obeso o in sovrappeso. Il 94% non fa sport. La maggior parte, ‘vittima’ della pubblicita’, vive a merendine. E molti passano davanti alla tv o al computer anche tutto il pomeriggio.
”La fotografia dei giovani d’oggi ci permette di scattare un’istantanea su quelli che saranno gli adulti di domani e ora come ora il quadro e’ spaventoso”.
”Se un tempo appena finiti i compiti uscivano a giocare e a correre oggi quell’istinto lo hanno perso. Il 71% degli under 18 e’ sedentario e solo il 6% dei bimbi fa sport. Per la maggior parte il massimo dell’esercizio fisico e’ muovere il mouse del computer, e alcuni guardano la tv anche cinque o sei ore al giorno: ben piu’ delle due ore quotidiane raccomandate come ‘dose’ massima”.
Non solo. Gli snack ipercalorici, che ”consumati di tanto in tanto non fanno affatto male”, rappresentano molte volte l’ingrediente-base della dieta di ogni giorno: ”Anche per colpa della pubblicita’ che li promuove di continuo hanno completamente sostituito gli altri alimenti, soprattutto la frutta e la verdura”.
Il poco movimento e la dieta sbilanciata non sono legati alla vita’ in citta’ e alla mancanza di spazi verdi in cui giocare. Lo stile di vita dei piccoli italiani e’ ”ancora peggiore nelle zone rurali dove spesso il livello scolare dei genitori e’ basso e anche mamma e papa’ sbagliano alimentazione”. E va ricordato che ”un bimbo obeso con entrambi i genitori affetti dallo stesso problema ha un rischio dell’85% di diventare un adulto obeso. Se e’ obeso solo un genitore il pericolo si riduce, ma quando a essere obesa e’ la mamma il rischio aumenta di nuovo perche’ e’ in genere la donna a gestire la dieta familiare”.