I carabinieri del nucleo operativo
del comando provinciale di Modena hanno denunciato tre
commercianti per la ricettazione di liquori, vino e champagne
per un valore complessivo di circa 30.000 euro. Nel mirino dell’indagine sono finiti: C.P., 50 anni, residente a Savigno
(Bologna), R.L., 60 anni, e A.L., 33 anni, residenti a Modena.
I tre esercenti, nel corso di una decina di perquisizioni
effettuate dai carabinieri tra settembre e novembre, sono stati
trovati in possesso del notevole quantitativo di bottiglie e
confezioni di pregiate marche di alcolici e superalcolici
provento di una serie di furti avvenuti in ristoranti e
discoteche di Modena e provincia tra marzo e settembre. Tutta la
refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari, titolari
di esercizi pubblici che si trovano sulla via Emilia e nella
zona di Villa Freto.
I carabinieri sospettano l’esistenza di un’organizzazione
criminale con il vertice a Bologna e costituita con lo scopo di
rifornire i locali pubblici e i piccoli grossisti di liquori del
capoluogo regionale, nonché di Reggio Emilia, Modena e Parma,
una sorta di mercato illegale parallelo.