Anche nel 2002 si conferma la tendenza ad un miglioramento nella percezione del problema sicurezza da parte dei cittadini modenesi.
Per il terzo anno consecutivo le risposte di 1200 persone che sono state coinvolte nel sondaggio realizzato dall’Amministrazione comunale, confermano una tendenza positiva, anche se la sicurezza resta un problema serio e più che mai attuale.
Per il 66,3% degli intervistati infatti Modena è una città molto o abbastanza sicura, contro il 42,9% che diceva ciò nel 2000 e il 48,2% nel 2001. Si tratta dunque di un balzo avanti di 18 punti percentuali in un anno.
Il sondaggio conferma anche una forte percezione di sicurezza nella zona di residenza: per il 78,1% la microcriminalità è un problema poco o per niente grave nel quartiere in cui si abita. Nel 2001 questa percentuale era del 77,4% e del 73,8% nel 2000.
Altro elemento rilevante è una percezione sull’andamento della criminalità in città migliore rispetto al dato sull’intero paese. Infatti alla domanda se nell’ultimo anno la criminalità è aumentata, il 59,6% dice che a Modena è rimasta a livelli precedenti, contro un 28,6% che dice è aumentata. Se la domanda è invece rivolta al dato nazionale, il 42,3% dice che è rimasta a livelli precedenti, contro un 48,9% che dice la criminalità è aumentata.
Pur in questo contesto di miglioramento della percezione resta evidente come anche a Modena quel 28,6% di intervistati che giudica la criminalità in aumento, sia indice di un problema rispetto al quale non è certo possibile abbassare la guardia.
Altro quesito è quello sul periodo temporale in cui l’intervistato individuava la maggiore emergenza sulla criminalità a Modena. Qui il campione si divide in tre tronconi: il 36,2% dice di non saper rispondere, il 32,9% dice che la maggiore emergenza è oggi, mentre un altro 30% sposta negli anni addietro questa emergenza (per il 7,5% è un anno fa, per il 22,4% si va a tre anni fa).