Un centro musicale, una via, una piazza: qualcosa a Sassuolo porterà il nome di Bertoli. La proposta è del sindaco in onore e in memoria del cantautore scomparso.
L’ha messo in cima agli argomenti di ieri all’ordine del giorno della giunta. “Perchè quello che ha dato Pierangelo a Sassuolo nessuno lo può ignorare” dice Laura Tosi. Ma ormai è certo: il sindaco proporrà di intitolare al noto cantautore qualcosa che lo ricordi sempre ai sassolesi.
Se sarà una via, una piazza, un parco o più probabilmente una sala di prova per giovani musicisti – che potrebbe essere ricavata nell’ex macello – non c’è ancora alcuna certezza. Ma quel che è certo è che il Comune sta già pensando di ricordare nel modo migliore la figura di Pierangelo Bertoli e per farlo intende dedicargli qualcosa che la città e i sassolesi portano sempre con loro.
Non è una questione di schieramenti politici, di centro-sinistra, di centro destra, di comunisti…”Più semplicemente la mia convinzione è che attorno la figura di Bertoli tutti debbano essere d’accordo e che su una iniziativa che tenda a ricordarlo e onorarlo per sempre il consiglio comunale e la città siano uniti Va fatta una riflessione da parte di tutti – spiega fiduciosa Laura Tosi, il giorno dopo la notizia della scomparsa del cantautore che ha occupato tutte le prime pagine dei giornali e le copertine dei tigi nazionali – Nella riunione di giunta di ieri ne abbiamo già parlato ed è stato il primo punto all’ordine del giorno. Credo anche che col ricordo di Pierangelo sia giusto aprire la riunione di lunedì del consiglio comunale. Adesso ho tante idee per la testa, tante proposte che potremmo fare e discutere insime dai banchi di quel consiglio comunale che lo vide protagonista anni fa. Vedremo…”.
Castelnuovo a grandi musicisti ha dedicato parchi. Sassuolo potrebbe farlo per il suo Bertoli…
“Potrebbe essere una idea, ma come tante altre. Intitolargli una strada? Può essere, come una sala, un centro giovanile. Penso, ad esempio, anche a un progetto che faceva già parte del programma di giunta e che prevede la costruzione di una sala prove per giovani musicisti o per iniziative musicali: potrebbe essere la giusta sede e la giusta opera da dedicare a Bertoli. Ripeto: l’intenzione è quella di andare in questa direzione, intitolargli qualcosa che lo ricordi sempre ai sassolesi, che un giorno porti le future generazioni a chiedersi chi era Pierangelo Bertoli, a scoprire la bellezza delle sue canzoni, ma anche la sua coerenza, la sua trasparenza e serenità d’animo. E spero che oltre la mia idea ne arrivino altre e che si trovi una convergenza, che voli alta sopra la politica. Credo farebbe piacere anche a lui se fatta con questo spirito”.