La prima rappresentazione moderna de
”l’Olimpiade” di Giovanni Battista Pergolesi, realizzata per il Festival Pergolesi-Spontini di Jesi, conclusosi domenica 8 settembre, sarà data anche durante la stagione autunno-inverno in altri teatri italiani.


La rara opera, allestita in versione critica con la regia di Italo Nunziata, verrà ripresa nei teatri che l’hanno coprodotta, l’Alighieri di Ravenna, il Comunale di Modena, il Municipale di Piacenza, il Romolo Valli di Reggio Emilia.
”Un bel risultato per la nostra tradizione musicale – rileva William Graziosi, vice presidente della fondazione Pergolesi-Spontini da due anni organizzatrice della manifestazione marchigiana – grazie alla raffinatezza della messa in scena e alla qualità dell’ Esecuzione dell’Accademia Bizantina, tale da giustificarne la riproposta”. ”Il Festival – aggiunge Graziosi – apertosi a fine agosto
con una lettura dell’attore Giancarlo Giannini delle ”lettere su Metastasio” di Stendhal – ha pienamente raggiunto i suoi obiettivi. La squisitezza del cartellone, culminata da una kermesse popolare che sabato scorso ha assemblato motivi
popolari del ‘700 musicale italiano, a cui hanno preso parte oltre 3.000 persone, ha richiamato appassionati anche dall’estero.