Il bilancio di previsione per il 2002 appena approvato dal Consiglio Comunale sassolese, contiene tre importanti novità che riguardano le aliquote e interessano tutte le famiglie sassolesi.
Prima fra tutte: l’Ici, l’aliquota per la prima casa, che diminuisce al 4 per mille, con un calo del 15% rispetto al 2001.


La riduzione al 4 per mille equivale al minimo mentre, fino al 31 dicembre di quest’anno, l’aliquota era del 4,7 per l’abitazione principale utilizzata direttamente dal proprietario.
Diminuisce poi al 4 per mille, con un calo del 27% rispetto al 2001, l’aliquota per i nuovi contratti d’affitto registrati a canone “concordato”, con durata 3+2 anni: con questa aliquota ridotta l’amministrazione comunale vuole fare la sua parte per incentivare l’offerta di nuovi appartamenti da dare in affitto con canoni meno costosi per l’inquilino che li usa come abitazione principale.
Infine non è stata aumentata, rimanendo al 5,5 per mille, sempre per evitare ricadute indirette sui costi dei canoni di affitto, l’aliquota per le case affittate con contratto registrato ad inquilini che le utilizzano come abitazione principale. Le scelte della Giunta sono mirate a ridurre la pressione fiscale comunale sul fronte della casa come abitazione, un bene primario e fondamentale per la vita delle famiglie.