«Condanniamo senza appello lo spettacolo indegno, che nulla ha a che vedere con il sacrosanto diritto di manifestare le proprie idee, andato in scena ieri ad opera di un  gruppo di anarchici, esprimiamo la massima solidarietà ai commercianti costretti a barricarsi nei propri esercizi ed auspichiamo che quanto prima gli autori della devastazione vengano individuati ed assicurati alla giustizia»

Così Riccardo Pisani, presidente cittadino di Confcommercio sui danni provocati dal corteo di anarchici in centro storico a vetrine ed edifici.

«Modena, i suoi cittadini ed i suoi commercianti – puntualizza Pisani – non meritano quanto è accaduto ed allora torniamo a porre due domande dirimenti, come abbiamo fatto peraltro già in passato: perché continuare ad autorizzare simili manifestazioni in centro storico? E chi ripagherà i commercianti ed i residenti dei danni subiti?».

«Senza considerare – continua Pisani – che ieri era e doveva rimanere un giorno di festa, trasformato invece dal passaggio di questa manifestazione in un incubo per i commercianti e i tanti modenesi che erano in centro oltre che in un pessimo biglietto da visita per i visitatori e turisti della nostra città».

«L’augurio – conclude il presidente provinciale di Confcommercio Tommaso Leone – è che le devastazioni avvenute possano definitivamente far riflettere le Autorità sulla opportunità di far svolgere analoghi cortei in luoghi alternativi ai nostri centri storici e che sia comunque possibile, d’ora in avanti, una concertazione preventiva con il Prefetto laddove siano coinvolte imprese del commercio».