Per il ciclo di esposizioni “Arte in Torre – Quando la storia passò da Castelnuovo”, ospitato nella sala del Torrione di via Matteotti a Castelnuovo Rangone, sabato 30 marzo inaugura la mostra “Lanfranco Fontana e le scatole del fuoco” di Simone Fazio. Attraverso opere inedite, il talentuoso artista modenese ha scelto di raccontare la vicenda di Lanfranco Fontana, il primo “Unabomber” della storia.

Quella di Fontana è, all’inizio, una storia di “normale” violenza del 1500. Un insulto seguito da una rissa in piazza a Modena è la causa dello scoppio della faida tra le famiglie Fontana e Bellincini, che si protrarrà per 14 anni (1546-1560) e avrà una conclusione assolutamente inedita anche per quei tempi, con il confezionamento di ordigni esplosivi avvenuto proprio a Castelnuovo, per consegnare la brutale vendetta a domicilio.

Una vicenda violenta che rende il Fontana il primo bombarolo documentato della storia italiana, forse mondiale: attraverso una successione di dipinti, realizzati appositamente per la mostra, l’artista modenese Simone Fazio svela le identità e le ferite dei protagonisti della vicenda.

Il taglio del nastro della mostra è in programma  sabato 30 marzo alle 20.45 presso la sala del Torrione di via Matteotti. A seguire, uno spettacolo itinerante lungo le antiche mura con inquadramento storico, letture, musica e fuochi con parkour e trampolieri. Durante la serata sarà presentata anche un’edizione in copie limitate, numerate e firmate dall’artista, contenente tutte le tavole presenti in mostra: al suo interno un testo critico di Enrico Turchi e un racconto inedito di Giulia Montorsi.

La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile fino al 14 aprile con i seguenti orari di apertura: il sabato dalle 15.30 alle 18.30, la domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.