In occasione del ventennale del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane di Unimore, con il  Centro di ricerca “Metaphor and Narrative in Science” (Manis) e la scuola di Dottorato in Scienze Umanistiche, promuove una giornata di studi sul tema della Steam education, un programma di istruzione fortemente caratterizzato in senso interdisciplinare, nato per costruire connessioni tra la formazione e le opportunità occupazionali, superando differenze di genere nell’accesso alle carriere scientifiche.

L’appuntamento, dal titolo “Steam education. Challenges for cross-disciplinary pedagogies in ecec and primary schools”(L’approccio Steam. Sfide per una pedagogia interdisciplinare nella scuola dell’infanzia e primaria) si tiene venerdì 15 marzo, alle ore 9.15, nell’Aula 1.5 del complesso universitario Palazzo G. Dossetti (Viale A. Allegri, 9), a Reggio Emilia.

“Questa giornata di studi – afferma la prof.ssa Maria Giuseppina Bartolini di Unimore, Presidente del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria – rappresenta la prima di una serie di iniziative celebrative attraverso cui intendiamo caratterizzare il ventennale del corso di laurea. La scelta di cominciare con un approfondimento sulla Steam education è dovuta principalmente alla sua specificità fortemente interdisciplinare, elemento che caratterizza il corso di laurea sin dalla sua nascita”.

Nel corso del seminario diversi contributi di docenti del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane affronteranno il tema della Steam education da vari punti di vista.

“Con questa giornata di studi intendiamo – afferma la prof.ssa Annamaria Contini di Unimore , Direttore del Centro Manis -focalizzare l’attenzione sulla Steam education, una prospettiva nata per favorire un atteggiamento sperimentale favorendo allo stesso tempo la riflessione critica e la produzione creativa. Ci onora particolarmente avere nuovamente con noi Ashley Gess, affermata docente statunitense la cui presenza si deve a una visita finanziata dall’Ateneo in rapporto al dottorato di ricerca in Scienze Umanistiche, che presenta le sue ricerche ed esperienze relative all’approccio Steam inteso come un approccio educativo trasversale ai diversi livelli d’istruzione”.

Il programma dei lavori prevede, alle ore 9.15 i saluti di apertura della prof.ssa Cinzia Ruozzi, dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Reggio Emilia,  Nel corso della giornata interverranno, poi, la prof.ssa Ashley Gess dell’Università di Augusta (Georgia, USA), ospite della Scuola di Dottorato in Scienze Umane di Unimore, con un intervento dal titolo “STEAM Education: A Pedagogy for 21st Century Literacy”, seguita da un approfondimento su “La prospettiva fra arte e matematica” tenuto dalla prof.ssa Maria Giuseppina Bartolini di Unimore. La prima parte della giornata si chiuderà con gli interventi della dott.ssa Annalisa Rabotti, pedagogista di Istituzione Scuole e Nidi d’Infanzia – Comune di Reggio Emilia, sul tema “Prospettive trans-disciplinari. Comprendere il mondo attraverso 100 linguaggi”, e della prof.ssa Annamaria Contini e del dott. Lorenzo Manera di Unimore. I lavori riprenderanno, quindi, nel pomeriggio alle ore 14.30 con gli interventi del dott. Riccardo Campanini (Musei Civici di Reggio Emilia), della dott.ssa Pierina Giovanna Bertoglio (Unimore), di Tiziana Altiero, Federico Corni, Enrico Giliberti, Alessandra Landini (Università di Modena e Reggio Emilia) e, infine, Chiara Crespi, Alice Giuliani e Alessandra Landini (Università di Modena e Reggio Emilia).