Formigine città della musica, anche da camera, con la prima edizione del Formigine Kammermusik Festival, in programma dal 15 al 17 marzo, organizzato grazie alla collaborazione tra Comune di Formigine, associazione “Il Flauto Magico”, agenzia Mamusic e cooperativa Romagna Musica. Primo appuntamento venerdì 15 marzo alle ore 20.30 presso l’Auditorium Spira mirabilis, con il recital piano solo di Giuseppe Andaloro, che eseguirà la seconda sonata di Rachmaninov, per poi accompagnare gli spettatori in un viaggio attraverso l’ascolto di alcune delle principali canzoni di Beatles, Led Zeppelin e Queen. Sabato 16 marzo, sempre in auditorium, spazio alla rassegna degli Ensembles Giovanili locali della provincia di Modena, con ben quattro gruppi coinvolti: Arpageddon della scuola Il Flauto Magico di Formigine, Verrin’s-Sextet del liceo Sigonio di Modena, il Quartetto di Clarinetti dell’Istituto di Studi superiori Musicali Vecchi-Tonelli di Modena e infine lo Sgabuzzo’s Saxophone 4tet, quartetto di sassofoni dell’Associazione Amici del Progetto Musica Modena. Il repertorio sarà molto ampio e partirà da alcuni autori classici per arrivare al musical ed al rock. Lo stesso giorno, ma alle 20.30, al loggiato del Castello recital di violoncello solo del giovane Alessio Pianelli, con tre capricci di Dall’Abaco, la suite n. 6 di J. S. Bach, un brano composto dallo stesso Pianelli (Da BACo a FaRFalLa), per concludersi con il Capriccio su un tema della Niobe di Piatti. Domenica 17 marzo alle ore 16,30 concerto finale, di nuovo all’Auditorium Spira mirabilis, con il concerto-spettacolo Classica for Dummies a cura del duo Microband, vero e proprio show di clownerie musicale, adatto a tutti ma pensato in particolare per i bambini e per le famiglie, grazie a Luca Domenicali e Danilo Maggio, capaci di giocare con gli strumenti, confonderli, mescolarli, in un contagio sorprendente e virtuoso tra i capolavori di Chopin, Brahms, Paganini, Bizet, Rossini, Handel, Mozart, Bach, Ravel, Beethoven, Verdi e tanti altri tra gli autori delle musiche più celebri di tutti i tempi. Una rassegna che a un’offerta musicale di qualità coniuga la valorizzazione delle realtà musicali presenti ormai da tempo sul territorio, e che prevede, oltre ai quattro concerti, momenti formativi come brevi masterclass o incontri tenuti dagli artisti con i giovani (e non solo) presso la Scuola de “Il Flauto Magico”.

(Nella foto: Giuseppe Andaloro)